L'antica teoria indiana divide tutta la materia, inclusi gli esseri umani e i loro cibi, in tre ampie categorie o stati dell'essere, sattva, rajas e tamas.
Sattva significa "pura essenza". Rappresenta la qualità eterica, la mente puramente meditativa.
Rajas si riferisce all'energia che porta al compimento delle cose, che cerca di realizzare, raggiungere o creare. E' la qualità del potere terreno e dell'impulso sessuale.
Tamas è la proprietà regressiva dell'inerzia (immobilità che non porta frutto) e del decadimento.
Negli esseri umani si riferisce alle qualità dell'ingordigia, dell'indulgenza e della pigrizia.
Ognuna di queste tre proprietà è associata a una tipologia di cibo.
I cibi sattvici includono la maggior parte della frutta e dei vegetali, soprattutto cibi di sole e di suolo.
I cibi rajasici includono le erbe stimolanti e le spezie. Molti cibi sotterranei ricadono in questo gruppo.
I cibi tamasici includono tutte le forme di carne, pesce , pollame e uova, così come gli alcolici e le droghe intossicanti.
- Per le persone che sono libere di vivere una vita calma e contemplativa, una dieta stretta di cibo sattvico è perfetta.
-Per le persone che desiderano mantenere una vita meditativa, ma che devono anche vivere e lavorare nel "mondo reale", una dieta che consiste soprattutto in cibi sattvici insieme a qualche cibo rajasico è la migliore.
- Per coloro che praticano discipline rigide che trasformano l'energia sessaule in energia spirituale, com eil Kundalini Yoga o alcune delle arti marziali, una certa quantità di cibo rajasico nella dieta è necessaria. In generale, è bene evitare il cibo tamasico.
Parampreet Kaur
Angela Sebastianelli
Lezioni di Kundalini Yoga
e di Yoga in gravidanza
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